Mountain bike
La mountain bike è ormai un diffusissimo mezzo con cui gli appassionati frequentano le vie di montagna e per tale motivo il Club Alpino Italiano ha negli ultimi anni preso parola al fine di proporre attività che permettano una serena convivenza tra le esigenze delle persone che utilizzano i medesimi tracciati.
E' infatti importante che la pratica della mountain bike venga attuata nel rispetto del territorio e degli altri frequentatori, evitando comportamenti che possano danneggiare oltremodo il territorio e possano creare condizioni di pericolo verso gli altri; in questo spazio si intende proporre una serie di documenti informativi che possano essere di supporto al raggiungimento di tale scopo, riportando il codice di autoregolamentazione, la scala ufficiale per la classificazione delle escursioni, le indicazioni per la sicurezza ed altre info utili. Da non scordare in fine che, indipendentemente dal mezzo utilizzato, la montagna presenta rischi propri comuni alle altre discipline, escursionismo in primis.
Norme di sicurezza
Di seguito riportiamo le modalità di comportamento da adottarsi al fine di trascorrere uscite divertenti e in sicurezza, evitando imperizie che possono facilmente trasformare la nostra uscita giornaliera in un vero e proprio pericolo.
In sintesi i punti previsti dal codice di autoregolamentazione CAI, nonché i regolamenti N.O.R.B.A. (Stati Uniti d'America) e I.M.B.A. (internazionale) creando un decalogo di riferimento per i bikers:
01) pianificare l'escursione valutando attentamente le caratteristiche del tracciato, lo sviluppo altimetrico, le previsioni meteo, la presenza di punti di ristoro e la presenza di acqua;
02) verificare prima di ogni uscita che il mezzo meccanico sia in condizioni di efficienza e che possa garantire l'esecuzione della gita in completa sicurezza (pneumatici, freni, ecc);
03) indossare sempre il casco tenendolo ben allacciato;
04) definire l'escursione in relazione alle caratteristiche del proprio mezzo meccanico, le proprie capacità fisiche, tecniche ed atletiche;
05) in base alle caratteristiche dell'escursione pianificata scegliere abbigliamento, protezioni ed equipaggiamento adeguati;
06) evitare di affrontare percorsi poco frequentati in solitudine ed in ogni caso comunicare sempre l'escursione che si intende affrontare;
07) portare sempre con sé il materiale per gestire eventuali situazioni di emergenza (kit di primo soccorso, cellulare, indumenti protettivi, kit ed attrezzature per la riparazione del mezzo meccanico, ecc);
08) considerare che il telefono cellulare potrebbe non ricevere segnale costantemente;
09) in caso di richiesta di soccorso comporre il numero di emergenza 112 e seguire le indicazioni dell'operatore;
10) mantenere un andatura commisurata alle capacità personali, alla visibilità ed alle condizioni del percorso, in modo da non creare pericolo per sé e per gli altri, dando precedenza agli escursionisti a piedi.
Nelle escursioni notturne si raccomanda inoltre di installare adeguati fari (anteriori e posteriore) che possano rendere visibili e sopratutto disporre di attrezzatura con adeguata autonomia e potere illuminante.